Il Selvaggio blu è un percorso di trekking che attraversa le principali cale di Baunei della Sardegna , nelle vicinanze di Cala Gonone . Queste calette suggestive e caratterizzate da un mare cristallino di un verde intenso sono raggiungibili, infatti, solo via terra con percorsi di trekking per esperti e, solo in alcuni casi, via mare.
Il selvaggio blu - Tappe e difficoltà
La mappa del Selvaggio Blu prevede camminate ed arrampicate delle falesie della costa di Baunei, in un magico connubio di mare e montagna e panorami mozzafiato. L' itinerario classico proposto da diversi tour operator prevede un percorso in verticale, da Pedra Longa a Cala Sisine, con una tappa nella splendida Cala Goloritzé .
E' possibile scegliere tra diversi percorsi con difficoltà variabile . Per chi non è esperto è meglio prediligere i pacchetti per l'escursione in una sola cala con guida escursionistica. una tappa molto ambita e frequente è quella di Cala Mariolu , una tra le più belle della costa di Baunei. E' sconsigliato avventurarsi nel Selvaggio blu in autonomia se non si ha una buona esperienza di trekking.
La tappa più impegnativa è quella di Ololbissi, infatti ci sono diversi dislivelli da superare per arrivare alla meta, tanto che è addirittura indispensabile l'uso di corde anche doppie: le salite e le discese sono particolarmente complicate e vanno effettuate con un'attrezzatura appropriata. Anche il percorso di Cala Sisine presenta le stesse difficoltà, tuttavia, essendo un po' meno accidentato, può risultare più facile da concludere.
Escursioni accompagnate sul selvaggio blu
Data la difficoltà di alcuni percorsi, se non si è esperti di trekking è meglio rivolgersi ai tour operator per organizzare la propria escursione evitando di avventurarsi nel Selvaggio blu senza guida . Gli operatori turistici che organizzano questo percorso avventuroso sono moltissimi e tutti propongono delle tappe diverse e variabili a seconda delle esigenze e delle preferenze dei clienti.
Tra i pacchetti proposti spicca per completezza quello di Segnavia , che prevede un tour di ben 7 giorni nelle Cale di Baunei. Nel tour il personale esperto cerca di rendere confortevole il trekking per i partecipanti: sono compresi nel prezzo il transfer da Cala Gonone fino a Pedra Longa, i pasti (7 pranzi al sacco, 6 cene e 6 colazioni), l'approvvigionamento di acqua e il materiale escursionistico.
Altri tour interessanti sono quelli messi a disposizione da Esplorando Supramonte , con ufficio a Santa Maria Navarrese . Il tour operator permette di scegliere tra varie opzioni, tra cui la classic e la light.Il percorso classico permette di vedere Goloritzé, la Grotta del Fico e Cala Sisine, mentre nel light il percorso è modificato per evitare arrampicate e calate in corda doppia. Tutte le opzioni prevedono l'accompagnamento di una guida esperta e offrono il cielo stellato come unico tetto sotto cui dormire la notte.
Quando fare il percorso del selvaggio blu
Il periodo ideale per affrontare il percorso di trekking del selvaggio blu è quello della primavera , da aprile a giugno. In questo periodo dell'anno le temperature sono miti e garantiscono una maggiore tollerabilità. I mesi centrali dell'estate sono sconsigliati a causa dell'afa estrema.
Altro periodo ideale per vivere il selvaggio blu è l' autunno . Anche se le ore di luce sono inferiori, il mare è comunque bellissimo e l'acqua e calda, rendendo possibile fare il bagno una volta arrivati a destinazione dopo il trekking.
[gmap markers=small blue::40.2249914441288,9.626362323760986 + 40.12396269609224,9.67646598815918 + 40.10789770843248,9.689812660217285 + 40.179611057911146,9.634194374084473 + 40.027877331076056,9.70517635345459 |zoom=10 |center=40.14409090389821,9.580959080031903 |width=100% |height=500px |control=Small |type=Map]
- Cala Goloritzé: Wikimedia, Autore: Mentnafunangann
- Arco di roccia - Cala Goloritzé: Wikimedia, Autore: Carlo Pelagalli