L’ Isola dell'Asinara è uno dei luoghi in Sardegna rimasti incontaminati e quasi disabitati per lungo tempo a causa della presenza del carcere, che impediva l’accesso al turismo per motivi di sicurezza. Oggi è sede del Parco Nazionale dell’Asinara ed è accessibile con visite guidate.
I collegamenti per l’Asinara
L’ Asinara è situata nella parte nord occidentale della Sardegna, a ridosso dell’omonimo golfo e di fronte alla Corsica, nel comune di Porto Torres. Per raggiungerla è possibile prendere il traghetto da Porto Torres per Cala Reale , con una traversata di 1 ora e 15 minuti, e da Stintino per Fornelli , per 20 minuti di percorso.
L’aeroporto più vicino è quello di Alghero Fertilia , da cui sono disponibili le rotte nazionali e internazionali ad opera delle maggiori compagnie aeree, come Alitalia e le low cost Easyjet e Ryanair .
Nel nord Sardegna fanno scalo i traghetti delle maggiori compagnie come Moby , Tirrenia , Grimaldi Lines . Lo scalo più indicato per arrivare ai due punti di imbarco per l’Asinara è Porto Torres , distante 30 km da Stintino. In alternativa si può arrivare in traghetto a Olbia o a Golfo Aranci .
da Alghero potete prendere la SP42 per Porto Torres o per Stintino . Olbia dista 123 km da Porto Torres e 145 km da Stintino, percorribili attraverso la SS597 e la SS131. Anche da Golfo Aranci si prende la SS597, rispettivamente per 165 km e per 143 km. Da Cagliari e da Oristano si arriva con la SS131 che percorre la Sardegna da sud a nord.
Stintino e Porto Torres sono servite dalle tratte degli autobus delle autolinee regionali ARST, che collegano le principali località della Sardegna.
Alloggi nell’Isola dell'Asinara e nelle vicinanze
Villaggi e Resort: il Club Hotel l’Ancora a Stintino si trova a 700 m dalla Pelosa e a 300 m da una spiaggia privata, dispone di camere con vista sul giardino o sulla piscina e dei campi da tennis e da calcio. Qui potete svolgere le attività organizzate dalla struttura, come windsurf, canoa, aerobica e beach volley, e rilassarvi gustando i piatti della cucina italiana nella terrazza del ristorante.
Hotel: l’ Hotel Cala Reale a Stintino è una struttura immersa nel verde a due passi dal molo, dispone di piscina all’aperto e solarium e offre la navetta gratuita per la spiaggia della Pelosa. Il Park Hotel Asinara si trova a 10 minuti dal centro di Stintino, offre camere spaziose e decorate in stile sardo e una ricca colazione con prodotti genuini.
Bed and Breakfast: a Porto Torres c’è il B&B Il Sole , a 5 km dalla spiaggia e con collegamenti diretti in autobus per il centro della cittadina. A poca distanza da Porto Torres, in località Platamona , c’è il B&B Villaminar , con un arredamento curato in stile moderno e bagno privato.
Ostelli: se desiderate alloggiare all’Asinara , l’unica possibilità è pernottare all’ Ostello Cala d’Oliva , dal momento che non sono presenti altre strutture e non è concesso il campeggio o il bivacco sull’isola. L’ostello ha 70 camere con due o più letti e il bagno in comune, da qui potete noleggiare le biciclette ed esplorare i punti più belli del Parco.
Campeggi: a Platamona trovate il Camping Golfo dell’Asinara , con ampie piazzole tra eucaliptus, pini e ginepri e affacciato sulla spiaggia. A Sorso , a 20 minuti da Porto Torres, il Marina di Sorso Camping Village è dotato di bungalow e piazzole per camper e tende. Sono a disposizione due piscine, la spiaggia privata, la pizzeria e il parco giochi per bambini.
Il ristorante Il Mare si trova a Porto Torres in Via Galileo Galilei 28, propone piatti di pesce di qualità, anche con menù a prezzo fisso, accompagnati dall’attenzione e dalla gentilezza del personale. A Stintino potete sostare a L’Ancora Porticciolo , in Viale La Pelosa 12, dove potete assaggiare la gustosa zuppa di pesce o una fragrante pizza in un ambiente accogliente con ampia vetrata di fronte al mare.
Il Parco Nazionale dell'Asinara
L’ Asinara è un luogo rimasto a lungo privo di insediamenti umani. Dopo il Neolitico la presenza dell’uomo è documentata a partire dal XVII secolo, circostanza che lo ha tenuto quasi inviolato per secoli. L’istituzione del carcere di massima sicurezza e della colonia penale agricola da parte dello Stato, attivi fino al 1997, ha determinato alcuni cambiamenti nel territorio e nell’ecosistema floro-faunistico.
Dopo la dismissione del carcere si è preservata l’assoluta bellezza del patrimonio naturale dell’isola con l’istituzione del Parco Nazionale dell’Asinara , che comprende anche l’area marina circostante.
Il Parco ospita una flora di 678 specie , di cui 29 endemiche sarde o corse, e una fauna di circa 80 specie selvatiche, come il muflone, il cinghiale, il cavallo, l’asinello albino e tra gli uccelli il raro gabbiano corso, il falco pellegrino, la pernice sarda e la gazza, presente in Sardegna esclusivamente all’Asinara.
Le visite al Parco sono consentite con l’accompagnamento di una guida e possono essere in fuoristrada, con un trenino gommato, a cavallo, a piedi o in bicicletta. Inoltre si organizzano escursioni di pesca turismo e immersioni nell’area marina.
È assolutamente necessario osservare le regole del Parco , che prevede il divieto di balneazione e immersione in alcune zone protette e accoglie non più di 300 persone al giorno.
Spiagge ed attrazioni dell'Asinara
L’ Isola dell’Asinara ha un particolare profilo con delle insenature che danno forma ai suoi confini e ospitano sul lato orientale calette con arenile sabbioso o di granito e sul lato occidentale alti costoni di roccia a picco sul mare.
Tra i luoghi di interesse c’è Cala d’Oliva a nord est, con l’omonimo porticciolo, l’unico centro abitato dell’isola, dove sorgono gli edifici dell’ex colonia penale. Qui si può visitare la spiaggia di Sa Murighessa o Spiaggia dei Detenuti. Da Cala Reale , altro punto d’approdo delle barche, partono gli itinerari turistici del Sentiero della Memoria e il Sentiero dell’Asinello Bianco .
Cala d’Arena e Cala Sant’Andrea sono spiagge sottoposte a tutela integrale in cui è vietata la balneazione, tuttavia è imperdibile la vista del loro mare incredibilmente trasparente e la loro natura solitaria e selvaggia. Tra le spiagge con accesso regolamentato ci sono le bellissime Cala Sabina e Cala Trabuccato , ideali per il diving e lo snorkeling.
Oltre alle numerose tipologie di escursione per visitare il Parco naturale, è possibile entrare guidati all’interno del vecchio carcere di Fornelli e conoscerne la storia e le vicissitudini oppure fare una gita in barca a vela per l’ Area Marina Protetta .
Da non perdere l’emozionante tappa nel punto più alto dell’isola a Punta della Scomunica , da cui si domina l’intero paesaggio da nord a sud, osservando distintamente il profilo sinuoso delle coste.
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- Asinara – Cala d’Andrea: Flickr, Autore Stefano Bussolon
- Asinello bianco dell’Asinara: Flickr, Autore Roberto Cossu
- Villaggio di Cala d’Oliva: Wikimedia, Autore Tomi
- Cala Sabina: Flickr, Autore Michela Simoncini