Oristano è il capoluogo di provincia che si trova nella parte centro occidentale della Sardegna. Storica capitale del Giudicato di Arborea , è una città ricca di luoghi di interesse cultuale, con lo sguardo rivolto sulle bellissime coste del Golfo di Oristano.
I collegamenti per Oristano
L’ aeroporto di Oristano - Fenosu è aperto al traffico commerciale per aeromobili ed è in via di ultimazione il Piano di Sviluppo Aeroportuale che lo renderà presto agibile al traffico dei passeggeri. Gli aeroporti alternativi più vicini a Oristano sono quello di Cagliari a 90 km di distanza e quello di Alghero Fertilia a 148 km, che operano su rotte verso molte città italiane e destinazioni europee.
Il porto di Oristano non prevede al momento rotte passeggeri. In alternativa è possibile fare scalo a Cagliari o a Porto Torres con la compagnia Tirrenia e proseguire con l’auto o con il bus.
Oristano è raggiungibile in treno da Cagliari con circa 2 ore e venti minuti di percorso, da Olbia in 3 ore e da Sassari in poco più di 2 ore.
Con l’ auto , percorrere la SS131 , l’arteria che collega il nord e il sud della Sardegna, uscire presso Donigala Fenughedu e alla rotonda prendere la terza uscita per la SP56 che porta fino all’ingresso della città.
L’azienda regionale di trasporti in autobus ARST viaggia con tratte verso i comuni di tutta la provincia e con la tratta Sassari - Macomer - Oristano - Cagliari .
Alloggi e ristoranti a Oristano
Alloggiare a Oristano consente di esplorare con comodo la città e la zona circostante, con le spiagge dal paesaggio caratteristico.
Hotel: l’ Hotel Regina d’Arborea , che si trova in pieno centro, ha la particolarità di offrire pass auto gratuiti per la zona a traffico limitato di Alghero , per chi volesse visitare la cittadina. Aquae Sinis Albergo Diffuso , si compone di tre edifici in diversi punti del centro storico di Cabras , a soli 4 km da Oristano, e offre tariffe speciali per escursioni, gite, immersioni.
Bed and Breakfast: Per gustare sia una colazione salata che ottimi dolci fatti in casa, potete prenotare al B&B Gi & Giò a Cabras, a 6 km da Oristano. Vicino al centro di Oristano, in una casa signorile con giardino, trovate invece il B&B Da Marcella .
Affittacamere: Se gradite esplorare la zona, Le Statue del Sinis si trova a 5 minuti a piedi dalla laguna di Cabras e a circa 3 km dalla spiaggia di Torregrande. Per chi preferisce stare molto vicino al mare, a Marina di Torregrande a 8 km da Oristano c’è l’ Acquamarina , con colazione convenzionata in una caffetteria a pochi metri.
Campeggi: Per godere di una tranquilla vacanza in campeggio, il Village Camping Spinnaker offre una location sul mare e numerosi servizi integrati, compreso il mini club. Nei pressi dell’omonima spettacolare spiaggia con l’arenile di grani quarzo, trovate il Camping Is Aruttas , con 120 ampie piazzole e tutti i comfort.
La zona di Oristano è nota per il pesce fresco e al ristorante Da Gino in pieno centro città trovate ottimo pesce e ben cucinato. Da Josto al Duomo in via Vittorio Emanuele 34 trovate cucina mediterranea con un menù di ricette particolari e degustazioni di vini.
Spiagge, attrazioni ed escursioni Oristano
Tra i monumenti da vedere a Oristano ci sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta , la Torre di San Cristoforo che era una delle porte di accesso dalle mura della città e la statua della giudicessa Eleonora d’Arborea , importantissima figura storica per la Sardegna, che promulgò la Carta de Logu , raccolta di leggi considerata uno dei primi esempi di costituzione dello stato di diritto moderno.
Ogni anno nel periodo di carnevale si celebra a Oristano una particolare festa , la Sartiglia , una giostra equestre in cui dei cavalieri al galoppo con indosso le vesti tradizionali cercano di raggiungere una stella forata appesa a un nastro. La figura di spicco è quella di Su Componidori , rappresentante una sorta di semi-dio dalla figura enigmatica, con indosso una maschera di terracotta dalle fattezze androgine. Attorno alla Sartiglia ruotano i significati simbolici di buono o cattivo auspicio per il nuovo anno secondo il numero di stelle conquistate.
Se siete amanti del mare non potrete fare a meno di un tour per le spiagge dell’oristanese . Di grande bellezza sono Is Aruttas e Maimoni , con l’arenile bianchissimo impreziosito da piccoli chicchi di quarzo rosa e bianco ; S’Archittu , con la caratteristica scogliera calcarea e il piccolo arco naturale sull’acqua; Santa Caterina di Pittinuri , a 15 km a nord di Oristano, in cui vale la pena vedere l’insenatura calcarea a forma di fiordo. Infine, la famosa Is Arenas , con le sue dune sabbiose , è un luogo suggestivo in cui potete fare diving archeologico e andare a vedere il relitto di una nave di 500 anni. Al largo delle coste di Oristano c’è poi l’isola di Mal di Ventre , un piccolo paradiso nell’ Area Marina Protetta del Sinis , popolato solo da lepri, tartarughe e uccelli.
A 20 km dalla città, nella penisola del Sinis, si trova il sito archeologico dove sorgono le rovine di Tharros , città di epoca fenicia o precedente. Percorrendo la SS131 verso sud e uscendo per Ales, il paese natìo di Antonio Gramsci, si giunge alle pendici del Monte Arci , un’area boschiva spettacolare, con boschi di leccio, corbezzolo ed erica, che è anche un ottimo scenario per il trekking. Qui si può trovare nel sottosuolo l’ossidiana, roccia vulcanica nera e lucida usata nella preistoria come utensile da taglio.
La zona di Oristano è interessante anche per gli itinerari gastronomici . È la terra della bottarga e del pesce fresco, dove potete gustare alcuni prodotti della cucina tipica, come ad esempio la mrecca , un piatto a base di muggine. Infine, è conosciuta come la città della vernaccia , un vino prodotto con un particolare vitigno autoctono, e dei mustazzolus , dolci a base di vino cotto dalla caratteristica forma romboidale.
[gmap zoom=12 |center=39.88155222187419,8.582038879394531 |width=300px |height=300px |control=Micro |type=Map]
- Torre San Giovanni: Wikimedia, Autore Ziounclesi
- Cattedrale Santa Maria Assunta: Flickr, Autore Cristiano Cani
- S'Archittu: Flickr, Autore Clint Budd
- Rovine di Tharros: Flickr, Autore Clint Budd